Si possono raccontare la fatica, l'emozione, i passi? Le nuvole viste, il cielo azzurro, le curve, le persone, la strada? Le scarpe, il cibo, le risate le gomme bucate...... le risate, le risate, le risate.... la gioia, la gioia, la gioia.... la traccia davanti a te che è il tuo futuro immediato, anche quando hai perso la strada e non sai dove andare? Gli incontri, le piazze, i bicchieri.... le battute, un gruppo, un gruppo, un gruppo che aumenta ogni giorno e ogni giorno capisci che il tvb è sempre diverso ed è sempre più tuo, perché il tvb è di chi lo fa, lo percorre, lo incontra e lo accoglie.... e quindi non finisce anche quando -apparentemente- si ferma. Oggi il tvb è arrivato, 350 kilometri. Dopo Venezia, l'Expo, l'Isola del Giglio e altri viaggi più brevi, il Treno a Velocità Bassa n.8, carico di adulti e ragazzi (Ciao Matilde, Ciao Giorgia!) è giunto a ROMA.... nulla si può dire di più, e ci tremano ancora le mani per l'emozione... Si può solo partire di nuovo e ... presto!!!!!
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