Sono in molti che ci scrivono per chiedere informazioni, comunicare esigenze e sapere come effettivamente si svolgerà il viaggio.
Abbiamo condensato le richieste più ricorrenti cercando di rispondere, con la speranza di essere stati esaurienti. Non esitare a contattarci se hai bisogno di ulteriori informazioni. Se lo fai pubblicamente, nei commenti, può essere di aiuto anche per altri..
Nuove FAQ
Si può solo camminare?
Il progetto è pensato in modo specifico per podisti (per media km/tappa, per tipo di strade, perché noi siamo podisti, perché il progetto si chiama 'CORRERE da Torino a ....'). Le bici al seguito hanno il compito di supportare in particolare i podisti (acqua, bagagli, cambi corsa/bici per chi se la sente, direzione del percorso). Può capitare che a un certo punto un podista abbia bisogno di camminare, non c'è problema, non ci sono tempi o cancelli, quando avrà recuperato, si rimetterà a correre, anche piano. Può anche darsi che un giorno tutto il gruppo decida solo di camminare per recuperare un po'. Per noi è un'esperienza nuova e tutto ciò è da testare.
NON siamo attrezzati per chi decide SOLO di camminare: ad es. sui percorsi non ci sono segnavia, né abbiamo approntato una descrizione dei percorsi. Chi sceglie questa modalità dovrà essere autonomo nel trasporto di zaino e nell'orientamento durante il percorso (le mappe dei percorsi sono qui sul blog, pagina 'Le Tappe', visibili su uno smartphone) e ciò potrebbe voler dire rimanere solo durante il percorso. Non possiamo infatti vincolare i ciclisti a fare la 'staffetta'.
Verrò con la mia bici, come la devo attrezzare?
Portapacchi posteriore e anteriore o cestino: la tua bici infatti dovrà essere in grado di portare il tuo bagaglio e almeno quello di un'altra persona.
Potranno inoltre servire cinghie elastiche (singole o tipo 'ragno') e kit di riparazione per le forature. ACCESSORI FONDAMENTALI:
-almeno un paio di camere d'aria di ricambio e la chiave per smontare le ruote se non sono provviste di sgancio rapido;
-portaborracce e borracce a volontà (su alcuni telai ce ne stanno un paio).
Non viaggiamo di notte, ma luci e catarifrangenti sono obbligatori. Anche il caschetto protettivo dovrebbe esserci.
Consigliamo di far revisionare il mezzo prima della partenza, spiegando al ciclista esigenze e caratteristiche del viaggio: saprà consigliarti in merito alla scelta dei copertoni, regolazione dei cambi, ecc.
Chi partecipa è coperto da assicurazione?
NO. Non è un viaggio organizzato, né noi siamo dei tour operator e non è richiesta nessuna quota organizzativa-assicurativa. Se credi puoi stipulare tu in modo autonomo una polizza viaggi con la compagnia che preferisci.
Cosa altro potrebbe essere utile avere?
Oltre a quanto elencato nelle varie FAQ vecchie e nuove:
-Antizanzare
-Prese multiple o ciabatte per la ricarica dei cellulari, ecc.
-Molto buon senso
-Immenso spirito di adattamento e voglia di condividere e accettare
Vecchie FAQ
Cosa metto nello zaino?
Il bagaglio deve essere ridotto il più
possibile, perché viene sistemato sulle biciclette. Su ogni
bicicletta però vengono sistemati i bagagli di almeno due persone,
quindi....
Ipotizziamo 2-3 cambi per la corsa e
2-3 cambi 'civili', più gli effetti personali e il necessario per
l'igiene (consigliamo asciugamani o accappatoi in microfibra), un
materassino (o un espanso, noi consigliamo gli auto-gonfianti perché
comunque bisogna che la schiena riposi bene di notte...) e un sacco a
pelo leggero (o meglio un sacco-letto). Possono essere utili un
fischietto e una torcia.
Non occorre la tenda (siamo sempre
ospitati in palestre al chiuso), né attrezzatura per cucinare (ci
arrangiamo con trattorie, bar, acquisto di prodotti in loco e in
qualche caso i comuni ci offrono una cena o ci procurano un pasto a
un prezzo scontato). Barrette energetiche, gel e simili a
discrezione.
Come vengono trasportati i bagagli?
Viaggiamo in modo sostenibile, ad
impatto zero. Ciò vuol dire che non abbiamo furgoni, né auto al
seguito, ma solo biciclette o cargo-bike. Zaini e borse vengono
affidati a questi mezzi e ci si dà possibilmente il cambio (anche
per non dover correre sempre).
Come sono organizzati i pasti?
Non è prevista una cucina o un
catering. Quando si arriva in un luogo, si cerca la soluzione
migliore, più conveniente e possibilmente 'tipica'. In qualche caso
i comuni ci hanno già trovato delle soluzioni a prezzi convenienti
soprattutto per la sera.
Ogni scelta o esigenza alimentare sarà
rispettata e tenuta in conto: comunicatecelo, troveremo insieme le
soluzioni ove necessario.
E per dormire?
Dormiamo ospitati per lo più in
palestre e impianti sportivi messi a disposizione dei vari comuni e
associazioni. Abbiamo ipotizzato 20-25 persone come capienza massima:
per questo è fondamentale che ci comunichi la tua presenza (lo
puoi fare compilando il form su questo blog). Oltre questi numeri, infatti,
i partecipanti è possibile che si debbano cercare autonomamente una sistemazione. In qualche caso
ci siamo affidati a parrocchie e oratori.
Quanto costa partecipare?
Nulla è dovuto per l'organizzazione. Abbiamo organizzato il viaggio all'insegna della sostenibilità, della libertà e della reciprocità, chiunque può aderire in modo libero, volontario e gratuito. Chiediamo in cambio spirito di adattamento e condivisione.
I pernottamenti sono a carico per lo più dai comuni e dalle associazioni che ci ospitano e verso i quali dobbiamo quindi rispetto e gratitudine. In qualche caso potrà essere chiesto un piccolo contributo (vedi FAQ precedente). I costi vivi sono dati dai pasti (ma contiamo nella collaborazione con le relatà locali per concordare prezzi scontati), gli extra e i trasferimenti vari.
In alcune strutture può essere richiesto un contributo per le pulizie, acqua, ecc.
Quanto si corre ogni giorno?
La media di km per tappa è 20-25, ma
ci sono un paio di tappe da 30km circa, alcune da 17-18km e la
penultima è da 34km. Non occorre però correre per tutta la
lunghezza della tappa. Ognuno corre come e quanto può: 5-10-15km e
poi si può chiedere il cambio ai ciclisti o semplicemente camminare.
Si faranno probabilmente molte pause
(foto, fontane, cibo, cambi, ecc.) e ci si aspetta in alcuni punti
intermedi, oltre che, naturalmente, all'arrivo. Correndo si trova
sempre un accordo tra i partecipanti.
Indicativamente si parte al mattino
(magari presto se fa molto caldo) e si arriva nel pomeriggio
inoltrato, salvo accordi diversi con i comuni che ci ospitano.
Si può correre solo per qualche
tratto?
Certo. Una tappa, due, tutte o solo nei
fine settimana: ognuno è libero di 'salire sul treno' e partecipare
quanto e come può, salvo essere indipendente e autonomo nel
raggiungere i vari punti o nel tornare a casa.
Come si torna a
Torino? E se porto la bici? E per la settimana in Toscana (agosto 2015), come si raggiunge Firenze?
Stiamo valutando varie opzioni per il
ritorno dei singoli (sia con bici che senza) che fisseremo non appena
il numero dei partecipanti sarà stabilizzato. Tra le varie opzioni
ci sono un pullman in grado anche di trasportare le bici o i treni
regionali con trasporto bici (e parecchi cambi). Se siete interessati
a queste opzioni comunicatecelo direttamente.
Quando si rientra a Torino?
Naturalmente ognuno è libero di rientrare quando vuole. Solo, occorre prenotare se si rientra insieme al gruppo
Naturalmente ognuno è libero di rientrare quando vuole. Solo, occorre prenotare se si rientra insieme al gruppo
Io non corro, posso accompagnarvi in
bici?
Certo, in bici, sui pattini, a piedi,
purché sia un mezzo a propulsione umana. Se vieni in bici chiediamo
però la disponibilità a trasportare uno zaino sulla tua due-ruote..
Poi chissà, magari scopri che ti piace correre....
Come faccio a comunicare la mia
adesione?
Ancora non lo sai? COMPILA IL FORM!!!!
O mandaci una mail a: maratuonati@gmail.com
Posso comunicare la mia
partecipazione dopo il 3 agosto, cioè dopo la partenza del TVB da
Torino?
Certo, ma a quel punto è meglio se ci
telefoni direttamente:
Beppe 3387543676 - Giorgio 3492627186
Poi ci puoi mandare una mail
(maratuonati@gmail.com) o
contattarci su FB (pagina 'Correre da Torino a Venezia')
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