2016 ancora in strada..

Eccolo qui il 2016, tutto insieme, concluso e (quasi) finito.. 

Abbiamo visto molto anche quest'anno, siamo stati sulla strada ad agosto seguendo il Tevere che ci ha portati a Roma. Bellissimi paesaggi, ottime persone, accoglienza e vita, soprattutto vita. Una vita che nemmeno il sisma potrà cancellare. E' la vita degli sguardi, dei paesaggi e dell'accoglienza straordinaria che abbiamo ricevuto in quelle zone.

Correre e pedalare ci fa stare bene, ma non è un fatto solo di salute fisica. Correre e pedalare per noi vuol dire stare insieme ed è così che pensiamo al 2016 e agli anni che seguiranno. Ed è questo il nostro augurio per il 2017: state e stiamo insieme, mettiamoci per strada per (ri)trovarci e percorrere il nostro cammino, qualsiasi esso sia.

E quindi grazie a chi ci ha permesso di stare assieme anche nel 2016 e a chi ha corso, faticato, riso e pedalato con noi! E non temete per il 2017 !

La Terra trema...

..Avremmo voluto raccontare ancora il nostro viaggio, postare foto, commenti e impressioni... lo faremo, ma non subito.

La Terra si è fatta sentire, come tutti sappiamo. Ha scosso quel paesaggio e alcuni di quei territori che abbiamo attraversato, che ci hanno accolto con grande generosità e che abbiamo ammirato durante il nostro andare.

Abbiamo sudato e ci siamo divertiti su quelle strade, abbiamo ricevuto molto e tutto questo ci servirà per affrontare il nostro quotidiano.

A quelle popolazioni va il nostro pensiero e il nostro sostegno.

Per questo stiamo cercando di capire come fare per aiutarle. Ci sono vari canali che tutti conoscono, ma stiamo provando a contattare direttamente amministratori e associazioni del posto.

Nei prossimi giorni vi daremo informazioni più precise. Seguiteci!

ARRIVATI!!!!!!!!

Si possono raccontare la fatica, l'emozione, i passi? Le nuvole viste, il cielo azzurro, le curve, le persone, la strada? Le scarpe, il cibo, le risate le gomme bucate...... le risate, le risate, le risate.... la gioia, la gioia, la gioia.... la traccia davanti a te che è il tuo futuro immediato, anche quando hai perso la strada e non sai dove andare? Gli incontri, le piazze, i bicchieri.... le battute, un gruppo, un gruppo, un gruppo che aumenta ogni giorno e ogni giorno capisci che il tvb è sempre diverso ed è sempre più tuo, perché il tvb è di chi lo fa, lo percorre, lo incontra e lo accoglie.... e quindi non finisce anche quando -apparentemente- si ferma. Oggi il tvb è arrivato, 350 kilometri. Dopo Venezia, l'Expo, l'Isola del Giglio e altri viaggi più brevi, il Treno a Velocità Bassa n.8, carico di adulti e ragazzi (Ciao Matilde, Ciao Giorgia!) è giunto a ROMA.... nulla si può dire di più, e ci tremano ancora le mani per l'emozione... Si può solo partire di nuovo e ... presto!!!!!

Ancora sulla Todi - Montecchio....

Ecco un altro racconto sulla tappa 5... ci è rimasta così impressa che la raccontiamo di nuovo!

Todi - Montecchio.
Le immagini di Montecchio sono tutte riprese dal basso e ti immagini di arrivare dalla valle del Tevere per fare l'ultima salita, invece no! Per noi nulla è scontato: scolliniamo da Morre e dopo 8 Km di discesa ci accolgono i sorrisi del sindaco Federico Gori e di Ludovica Neri.
Le sorprese non mancano: il vigile Sabatini e il signor Bernarducci ci accompagnano con lo scuolabus in piscina per un tuffo rigenerante dopo la grande fatica.

Con il sindaco, il vigile e i consiglieri

A seguire un giro turistico del centro storico accompagnati dalla consigliera Ludovica che ci permette di entrare in contatto con la realtà locale e conversare con la simpatica signora Celesta, custode delle chiavi della chiesa.
E per finire in bellezza la sagra!! 

Grazie di cuore per la splendida accoglienza, la condivisione dei valori del Tvb e per il bellissimo gardaglietto! 

La signora Celesta

E via verso Attigliano!

E su questa tappa una dedica...




Quando a marzo Beppe ci ha proposto di seguire il Tevere abbiamo valutato il caldo, la distanza, ecc. .. poi ci è sembrata l'unica scelta possibile, perché a noi seguire i fiumi piace...




A Beppe quindi - e alla sua schiena!- dedichiamo questa tappa, la mitica tappa 5 del TVB n.8!
Vai instancabile Beppe!

Tappe n. 3, 4 e la n. 5, l'EROICA!!!

Sta continuando il viaggio nel cuore della penisola, tra Umbria e Lazio seguendo ad occhio il Tevere...

Siamo arrivati lunedi a Collepepe, e il protagonista della giornata è stato ancora lui Angelo, di nome e di fatto, della Podistica Ponte  Felcino che domenica sera ha deciso di accompagnarci ancora da Perugia a Collepepe.

A Collepepe, frazione di Collazzone, seratona! Ci ha accolto la città con l'assessore Augusto Morlupi, che, insieme a Renzo Capodicasa, ha voluto ascoltare la nostra storia e ha passato la sera con noi.... Grazie!

Martedi è stato il giorno di Todi. Partiamo e arriviamo a Collazzone ("dove infatti facciamo colazione") e incontriamo Simonetta che ci regala marmellata e pomodori.. benedetta tu sia!

Bella tappa, -quasi- tranquilla, tra ulivi e colline. Il paese è un incanto e a cena siamo stati al ristorante... Jacopone... naturalmente!.

Intanto il gruppo si è ingrandito: è arrivata Milli, spuntata, come sempre nei nostri TVB, all'improvviso come una farfalla dal volo irregolare e variopinto. Poi Raffaele, il nostro sistematore e Muz e Mary accompagnati dalle giovanissime Giorgia e Matilde... Bravissime!!!

E poi è arrivato il momento clou, quello in cui ti chiedi veramente perché (ma poi la risposta arriva ed è positiva), quello che ti fa dubitare di tutto... la tappa 5 da Todi a Montecchio, quasi una maratona di 39 km di cui 18 di salita dura. Paesaggi da brivido, pochissimi incontri, bellissimi villaggi e una fatica estrema. Un po' si cammina anche, non è possibile fare diversamente. Alla fine arriviamo alla sagra e facciamo un tuffo in piscina. Ridiamo sempre, magari prima dormiamo un pochino, ma ridiamo e ridiamo, perché al TVB ci sosteniamo.... Incontriamo la signora Celesta che ci apre la chiesa e ce la racconta... Grande Celesta!

Da oggi in poi sarà più tranquillo, ma da oggi in poi sappiamo come mai questo tvb non fa mai male anche quando ti fa soffrire.

Grazie Montecchio, grazie colline e strade, grazie per ogni foratura e per tutte le curve, grazie chilometri, grazie gente di ogni dove...